Il punto sulle giovani speranze
La stagione agonistica sugli sci da discesa é giunta agli sgoccioli per i tre giovani rappresentanti valposchiavini Sira Rada, Moreno Plozza ed Alessia Costa. Cerchiamo di fare il punto della situazione analizzando le gesta mostrate durante questi mesi invernali da Sira e Moreno.
Settimana prossima Alessia Costa darà il proprio addio alle gare, dopo aver ponderato a lungo e aver preso a malincuore questa decisione dovuta alla priorità data all’ambito professionale.
Sira Rada, classe 1996, è la più giovane dei tre atleti valposchiavini che da alcune stagioni a questa parte passano i propri inverni sulle piste innevate, sfidando la pendenza e le porte, per tentare di tagliare per primi il traguardo o perlomeno di abbassare i propri punti di penalità FIS rispettivamente della classifica di Swissski.
Lungo questa stagione ha affrontato una ventina di gare ufficiali; a livello regionale, grigionese e svizzero. Per quanto riguarda le manifestazioni regionali ha ottenuto degli ottimi primi posti mentre a livello cantonale si è aggiudicata un terzo rango come miglior risultato. Le gare di livello svizzero, più difficili e concorrenziali, hanno visto chiudere Sira a metà classifica.
“Il punto positivo della mia stagione è che non ho subito gravi infortuni e sono riuscita ad abbassare di 14 punti la mia classifica di Swissski. Un episodio negativo è stato quando uno sci mi si è staccato durante un allenamento di Super-G e, dopo essermi sfortunatamente ribaltato sul ginocchio, mi ha procurato una ferita che mi ha poi rallentata nelle seguenti gare. Nonostante ciò, mi ritengo soddisfatta delle mie condizioni sciistiche, mentre dal lato fisico ho ancora ampi margini di miglioramento.”
“Quando gareggi ad un livello importante, le emozioni sono sempre molto forti. La più bella l’ho vissuta in occasione dello slalom speciale a Pontresina, occasione nella quale ho raggiunto un terzo rango fra le migliori sciatrici grigionesi della mia categoria. La prossima stagione inizia anche per me la sfida con le gare FIS e prevedo che sarà molto dura. Tuttavia sono molto fiduciosa per questa nuova avventura e sono sicura che anche grazie a tutti i miei sostenitori (colgo al volo l’occasione per ringraziare tutti coloro che mi stanno vicino ed in particolare i miei genitori e le istituzioni scolastiche) sarò in grado di affrontare al meglio questa nuovo opportunità.” (Sira Rada)
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Redatto da Valerio Plozza – plozzav@student.ethz.ch