Il Tai Chi Chuan è un’antica arte marziale interna cinese, riconosciuta Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO nel 2020. Va ben oltre un semplice esercizio fisico serale o uno stretching mattutino: è un percorso profondo che unisce corpo, mente e spirito, e che in questi ultimi decenni ha trovato spazio e seguito in tutto il mondo. Anche a Brusio, il Tai Chi Chuan è arrivato grazie all’associazione “Il Passo di Lu” e all’insegnamento di Katia Paruscio, che abbiamo intervistato.
Katia, puoi raccontarci qualcosa di te?
Con piacere. Mi chiamo Katia Paruscio; sono membro dell’associazione nazionale Itcca (International Tai Chi Chuan Association) Italia, insegno Tai Chi Chuan e Qi Gong con un senso di gratitudine per tutto ciò che queste discipline mi hanno donato, e con il desiderio sincero che altre persone possano beneficiarne. Sono nata in Valtellina, ho vissuto in Veneto e a Milano, e ora ho scelto di tornare a Sondrio, da dove continuo a coltivare questa mia passione. Ho iniziato a praticare Tai Chi Chuan nel 2002 e da allora il mio cammino si è arricchito attraverso l’insegnamento di maestri prestigiosi e la certificazione con l’International Tai Chi Chuan Association Italia. Nel 2020 ho fondato “Il Passo di Lu”, un’associazione dedicata alla diffusione del Tai Chi Chuan e del Qi Gong Original Yang Style, con una particolare attenzione alle persone con esigenze speciali. Abbiamo progettato seminari con le scuole primarie, con associazioni che accolgono diverse abilità e in RSA. Personalmente ho approfondito studi in psicologia e da 35 anni mi occupo di discipline bio-naturali, approfondendo progetti di prevenzione e riabilitazione legati alla Malattia di Parkinson.
Cos’è il Tai Chi Chuan?
Il Tai Chi Chuan è un’arte marziale interna cinese le cui radici affondano nella filosofia taoista. La leggenda narra che sia nato tra il 13° e il 14° secolo grazie al monaco Zhang Sanfeng, che osservando la natura – in particolare il combattimento tra una gru e un serpente – comprese che la forza non poteva vincere contro la fluidità e l’adattabilità dolce e continua. Uno degli appellativi con cui spesso viene indicata è ‘meditazione in movimento’ la Harvard University la definisce anche “medication in movement” dati i suoi benefici sul benessere generale della persona. Il Qi, concetto centrale della medicina tradizionale cinese, presente in ogni essere vivente, attraverso la pratica può fluire armoniosamente, portando equilibrio e salute. Nel nostro percorso si parte dal Qi Gong seguito da una serie di 24 esercizi taoisti che si ispirano ai movimenti della natura e degli animali, che preparano il corpo e la mente ad accogliere la forma completa del Tai Chi. Questa è una pratica di consapevolezza che migliora la respirazione e la circolazione, favorendo un benessere profondo e duraturo.
Perché hai scelto di portare il Tai Chi in Valposchiavo?
La necessità è nata da alcuni residenti che desideravano praticare a pochi passi da casa. La palestra di Li Geri ci ha accolto ed è diventata la nostra casa di pratica. L’ambiente è accogliente e permette di coltivare questa disciplina in serenità.
Ci sono diversi livelli di pratica nel Tai Chi?
Sì, ma non si tratta di livelli agonistici o competitivi. Praticare Tai Chi Chuan e Qi Gong è un cammino di crescita personale in cui il progresso si misura con la comprensione profonda più che con il confronto esterno. I livelli, come allievo, allievo avanzato, apprendista, istruttore e maestro, rappresentano tappe di esperienza e maturazione nell’arte; oltre alla tecnica, è fondamentale il rispetto della tradizione e dell’insegnamento originario.
Quanto tempo occorre per percepire i benefici di questa disciplina?
Tai Chi Chuan e Qi Gong lavorano con delicatezza e gradualità; i primi effetti si avvertono da subito, ma il vero benessere si manifesta con la pratica costante e prolungata nel tempo. È una disciplina inclusiva, aperta a tutte le età e condizioni fisiche
Cosa diresti a chi è indeciso se provare?
Invito chiunque a fare una prova gratuita durante l’anno con mente aperta e senza pregiudizi. La pratica diretta è il modo migliore per capire se Tai Chi e Qi Gong fanno per te. Non è uno sport tradizionale, ma un percorso che richiede apertura, presenza e tanta pazienza. È un cammino che crea armonia tra la nostra mente superiore, le emozioni e il nostro lato più istintivo. I centri fondamentali che permettono un’integrazione dei nostri tre cervelli, così come ci dimostrano le antiche tradizioni e le più moderne ricerche delle neuroscienze, sono: il cervello rettiliano (istinti e funzioni vitali), il sistema limbico (emozioni e memoria) e la neocorteccia (ragionamento, linguaggio e cognizione) come da ricerche del medico e neuroscienziato statunitense Paul MacLean. Riconoscendo a modulare la propria energia, a fluire con essa, risvegliamo una profonda consapevolezza interiore. Per chi volesse maggiori informazioni il numero da chiamare è 3937684594.
L’arte del Tai Chi Chuan: equilibrio, energia e consapevolezza…
Il Tai Chi Chuan è un’arte che si esprime attraverso movimenti lenti, fluidi e consapevoli, perseguendo l’equilibrio tra corpo, mente e spirito. Nato nella tradizione taoista, il suo fine è coltivare la salute, la longevità e la centratura interiore. La pratica regolare favorisce l’equilibrio, la flessibilità, la coordinazione e il benessere dell’intero organismo, stimolando la corretta circolazione del Qi, l’energia vitale.
Dico sempre a chi mi chiede informazioni ‘porta te stesso’ – non serve alcuna attrezzatura particolare, – un luogo tranquillo, abbigliamento comodo e la volontà di dedicare tempo all’ascolto di sé. I principianti sono invitati a progredire con pazienza, focalizzandosi sul respiro e accogliendo ogni passo come parte di un percorso di consapevolezza.
In definitiva, il Tai Chi Chuan è un’arte di vita che migliora sensibilmente la qualità di vita, un movimento consapevole che aiuta a ritrovare calma e armonia, ricordandoci che “Qualsiasi viaggio inizia con un passo.”
Buona pratica!

















